Mercoledì 20 maggio 2015
VII Settimana
di Pasqua
+ VANGELO
(Gv
17,11-19)
Siano una cosa
sola, come noi.
+
Dal Vangelo secondo Giovanni
In quel tempo,
Gesù, alzati gli occhi al cielo, pregò dicendo: «Padre Santo, custodiscili nel
tuo Nome, quello che mi hai dato, perché siano una sola cosa, come noi.
Quand’ero con loro, Io li custodivo nel tuo Nome, quello che mi hai dato, e li
ho conservati, e nessuno di loro è andato perduto, tranne il figlio della
perdizione, perché si compisse la Scrittura. Ma ora Io vengo a Te e dico questo
mentre sono nel mondo, perché abbiano in se stessi la pienezza della mia gioia.
Io ho dato loro la tua parola e il mondo li ha odiati, perché essi non sono del
mondo, come Io non sono del mondo. Non prego che Tu li tolga dal mondo, ma che
Tu li custodisca dal maligno. Essi non sono del mondo, come Io non sono del
mondo. Consacrali nella verità. La tua parola è verità. Come tu hai mandato me
nel mondo, anche Io ho mandato loro nel mondo; per loro Io consacro me stesso,
perché siano anch’essi consacrati nella verità». Parola del Signore
Commento di Padre Giulio
Maria Scozzaro
Se la lussuria o desiderio sfrenato del sesso esiste da
millenni, negli ultimi tempi in Italia sono avvenuti episodi rivelatori della
totale perdita di pudore da parte di persone confuse. Non ci interessiamo di cose
avviene nelle case, i quotidiani hanno riportato notizie che indicano il grado
di perversione simile alle bestie raggiunto da moltissime persone nei luoghi
pubblici.
I
quotidiani hanno scritto che negli ultimi tempi in Italia numerose coppie fanno
sesso pubblicamente, vicino una via frequentata di Roma, nei parchi dove
passeggiano tranquille persone e giocano anche molti bambini, per ultimo è
avvenuto giorni fa a Venezia. In piazza seduti davanti un bar molto frequentato,
due persone improvvisamente hanno fatto sesso e l’intervento della polizia è
stato pure complicato perché non volevano smettere.
Cosa indicano questi segnali? L’istinto ha vinto la dignità umana,
le passioni sregolate dirigono e schiacciano molte
persone.
Sono scene che avranno visto moltissime volte in
televisione e queste persone lussuriose perdono il contatto con la realtà, si
identificano con i personaggi famosi che compiono ogni spudoratezza e non
avvertono più alcuno imbarazzo. Se poi si va a valutare la vita che conducono
moltissimi personaggi famosi c’è da rabbrividire.
I
deboli o quelli che si considerano fan di qualcuno, diventano schiavi di un
pensiero predominante e che non riescono a controllare. In essi la spiritualità
è inesistente, hanno perduto ogni traccia di pudore, sono come bestie che non
ragionano. Cosa possono dare i loro idoli per farli stare bene? Forse la salute
fisica, la pace del cuore, la vita eterna?
Moltissimi idoli adorati anche da persone insospettabili conducono
una vita depravata, fra droghe, alcool, sesso sfrenato e inganni!
Sono questi i modelli da imitare? La colpa non è dei
giovani, si nota una forte assenza dei genitori e molti senza Fede sono come i
figli.
A
Verona è nata una protesta molto forte in una scuola contro i corsi
di affettività e sessualità per bambini. Questo avviene in una scuola cattolica
e le Suore sono favorevoli… Una mamma in una intervista ha detto: “La scuola
elementare di mio figlio, che tra l’altro è cattolica, ha organizzato per le
classi quinte un corso di affettività
e sessualità per gli alunni.
Degli psicologi
si sono proposti ma quando alcuni genitori hanno letto la loro relazione, è
scoppiato il finimondo: in sostanza, in quelle parole hanno visto il tentativo
di instillare le teorie del gender nei nostri ragazzi”. Le Suore della
scuola hanno difeso il corso sulla sessualità di fronte ai genitori preoccupati
che nei ragazzi si potesse generare una certa “confusione
sessuale”.
È molto chiaro il progetto degli anticlericali: distruggere la
moralità nei bambini, corromperli, far conoscere presto i
peccati.
Intanto in Italia avvengono altri episodi che
preannunciano eventi dolorosi. Uno è successo a Terni: una ragazza di 12 anni
che portava al collo un Crocifisso è stata pestata da un ragazzo africano,
il senegalese musulmano ha colpito la ragazzina alle
spalle sferrandole un violentissimo colpo di karate che l’ha quasi tramortita.
Questo ragazzo
assatanato inizialmente ha preso di mira la ragazza con insulti pesanti ed è poi
passato all’aggressione. Ha picchiato in odio alla Croce, un odio insegnato da
suoi genitori musulmani che pubblicamente si professano moderati e al chiuso
delle loro case insegnano ai loro figli un disprezzo viscerale contro i cristiani.
Non è finita. Nei giorni scorsi a Ravenna dopo la Messa
domenicale si è svolta una processione e diversi ragazzi musulmani hanno
insultato con alte grida la Fede dei cristiani. Dietro
l'immagine della Madonna c’erano un centinaio di fedeli, quando il corteo ha
raggiunto l'edificio che ospita l'associazione di cultura islamica, alcuni
ragazzi al suo interno hanno iniziato a intonare un coro di insulti e di
“Andate via di qui”.
Anche questi ragazzi sono
stati influenzati dai loro genitori, dall’imam del luogo, dalla cultura che si
trasmettono nelle loro famiglie.
Questi episodi tra l’altro
indicano che non hanno lo Spirito di Dio, e non può che essere così, perché Gesù
ha inviato lo Spirito del vero Dio solo alla sua Chiesa e ai veri credenti in
Lui. Quelli che auspicano un dialogo o la preghiera comunitaria con chi odia il
Cristianesimo sbagliano gravemente.
Solo Gesù ha insegnato
l’amore verso tutti, il perdono, la misericordia, la giustizia, la docilità,
l’umiltà, la pace, la verità.
Tra i Doni dello Spirito
Santo, spicca il Dono di Sapienza perché ci dà una conoscenza amorosa di Dio,
delle persone e delle cose create in quanto riferite a Lui. Mediante questo Dono
partecipiamo degli stessi sentimenti di Gesù nei confronti di coloro che ci
stanno attorno.
Ci insegna a leggere gli avvenimenti
all’interno del piano provvidenziale di Dio.
Fra i Doni dello Spirito
Santo è questo quello di cui tutti i cristiani hanno particolare bisogno. Ci fa
conoscere e gustare Dio, rendendoci capaci di valutare rettamente le situazioni
e le cose di questa vita.
Il cristiano che segue da
vicino il Signore contempla, mediante la visione profonda che questo Dono dà
all’anima, la realtà creata da un più alto punto di vista, dato che in qualche
modo partecipa della visione che Dio ha in se stesso di tutto il
creato.
Il cristiano giudica tutto attraverso la
chiarezza di questo Dono.
1 Ave Maria per Padre
Giulio
NOVENA ALLO SPIRITO SANTO
Per la Solennità di
Pentecoste
Nel Nome del Padre e del
Figlio e dello Spirito Santo
Invocazione
iniziale a Maria
O Vergine
Maria,
Vergine dello Spirito
Santo,
accompagnaci in questa
Novena
secondo il Tuo
Cuore,
per rendere allo Spirito
Santo il culto che Gli è gradito,
con la preghiera che, in
noi,
prenderà forma da Lui
Stesso.
Ti ringraziamo con il cuore
di figli.
Sesto Giorno
Vieni Spirito di fortezza su tutti i cristiani della
terra e, soprattutto, vieni a fortificare, ad aiutare ed a consolare quelli che
sono nel pianto della persecuzione e delle solitudini sociali, a causa
dell’appartenenza a Cristo. Portaci la serena speranza che hai donato a Gesù,
quando ha detto al Padre «nelle Tue Mani affido il mio
Spirito».
Vieni, Santo
Spirito,
manda a noi dal
cielo
un raggio della tua
luce.
Vieni, padre dei
poveri,
vieni, datore dei
doni,
vieni, luce dei
cuori.
Consolatore
perfetto,
ospite dolce
dell'anima,
dolcissimo
sollievo.
Nella fatica,
riposo,
nella calura,
riparo,
nel pianto,
conforto.
O luce
beatissima,
invadi
nell'intimo
il cuore dei tuoi
fedeli.
Senza la tua
forza,
nulla è
nell'uomo,
nulla senza
colpa.
Lava ciò che è
sordido,
bagna ciò che è
arido,
sana ciò che
sanguina.
Piega ciò che è
rigido,
scalda ciò che è
gelido,
drizza ciò ch'è
sviato.
Dona ai tuoi fedeli
che solo in te
confidano
i tuoi santi
doni.
Dona virtù e
premio,
dona morte santa,
dona gioia
eterna!
Tre Gloria al
Padre
Vieni in me, Spirito Santo.
Vieni e riempi i cuori dei
tuoi fedeli
e accendi in essi il fuoco
del tuo Amore.
Sostieni
l’apostolato per Gesù e Maria. Aiuta con donazioni la diffusione
del Vangelo, la Parola di Vita che salva le anime e guarisce le malattie. Il
nostro apostolato è vastissimo e non abbiamo fini di lucro, abbiamo bisogno di
offerte per sostenere tutte le spese. Aiutaci a continuarlo secondo il Cuore di
Gesù. Il nostro forte impegno vuole far conoscere Gesù ovunque e diffondere la
vera devozione alla Madonna. Vogliamo diffondere e difendere la sana dottrina
della Chiesa. Il vostro contributo economico è un segno di stima e di amore,
manifestazione di vicinanza e di Fede. Diventa anche tu difensore dell’unica
Chiesa fondata da Gesù. “Dai loro frutti li riconoscerete” (Mt 7,16).
Continuiamo le intense preghiere alla Madonna
con la recita giornaliera del Santo Rosario per me, per vincere l’attacco
portato da satana. Chi mi vuole bene, preghi molto per me.
Vi benedico e prego per tutti voi. Pregate per me ogni
giorno nella Messa e nel Rosario.
Proposito
Come la Madonna, devo praticare l’umiltà e il santo
timore di Dio, riconoscendo la presenza di Dio negli umili, negli affamati, in
coloro che hanno bisogno di cure e di soccorso.
Pensiero
Se mi accorgessi d’avere nel mio cuore una sola
sottilissima fibra che non vibra per Dio e di Dio, subito la strapperei.
(San Francesco di
Sales)
Per superare le prove dolorose, non
soccombere dinanzi gli attacchi dei nemici e ricevere Grazie particolari, anche
miracoli impossibili, vi consiglio di recitare ogni giorno la preghiera
efficace, già utilizzata da decine di migliaia di fedeli. Sono migliaia le
testimonianze di guarigioni e di liberazioni da attacchi malefici, moltissimi
hanno superato prove difficili e ottenuto Grazie. Recitatela ogni giorno, è un
potentissimo atto di Consacrazione alla Madonna. Potete stamparla dal nostro
sito:
“Continuiamo a
recitare ogni giorno il Santo Rosario alle ore 16 e alle ore 21 in comunione di
preghiera, già siamo moltissimi a partecipare a questa cordata spirituale.
Possiamo pregare in comunione di amore nelle stesse ore, recitando il
Santo Rosario ogni giorno secondo le intenzioni della Madonna. Ognuno
decide se partecipare alle due Corone oppure a una delle due. L’importante è
recitare almeno una Corona al giorno in comunione con Gesù, la Madonna e tra
noi. Vi assicuro che le benedizioni saranno abbondanti e chi cerca Grazie le
potrà ottenere con maggiore facilità, perché pregando insieme, la preghiera
diventa potente”.
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