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venerdì 31 maggio 2013

Fiaccolata per Emanuela Orlandi .

testata-orlandi

“RITORNO A CASA” 22-6-2013

Da piazza Sant’Apollinare a piazza San Pietro
Carissimi amici, 
sono Pietro Orlandi, intanto volevo ringraziarvi di cuore per aver aderito alla petizione,che ha superato le 153.000 firme, e per la solidarietà e l’affetto che mi dimostrate ogni giorno attraverso le vostre bellissime mail.
Tra meno di un mese, in occasione dei 30 anni dal sequestro di mia sorella Emanuela, spero di incontrarvi e abbracciarvi, a Roma, nel nome di verità e giustizia.
L’occasione sarà una fiaccolata che ho pensato di intitolare “Ritorno a casa”.
fiaccolata sitoIl 22 giugno 2013 (un sabato) ci incontreremo alle 19.30 in piazza Sant’Apollinare a Roma, dove Emanuela fu vista per l’ultima volta, e ci incammineremo lungo le stesse strade che lei avrebbe percorso per tornare a casa se mani ancora ignote non le avessero tolto il diritto alla giovinezza, alla gioia, alla possibilità di scegliere della propria vita: l’arrivo è previsto in piazza San Pietro, dove ci raccoglieremo pacificamente con le nostre fiaccole fino a tarda sera per ricordare che siamo ancora in attesa di risposte, soprattutto alla luce dei recenti avvenimenti, che per la prima volta vedono indagato dalla magistratura italiana un testimone che si autoaccusa di aver avuto un ruolo di primo piano nella vicenda, l’auspicata collaborazione dello Stato Vaticano potrebbe rivelarsi finalmente determinante per arrivare alla verità.
Vi aspetto in tanti, tantissimi. Vi prego di fare passaparola sul web, di coinvolgere amici e conoscenti, di cancellare 30 anni di omissioni e depistaggi con una partecipazione e una mobilitazione straordinaria, che porti a invadere le strade di Roma e a scuotere le coscienze nel nome di verità e giustizia. Non solo per Emanuela, ma per le tante altre vittime, per regalare una speranza ai più giovani, per il futuro del nostro Paese, per ognuno di noi.
Foto di A.F.Per i partecipanti qui potete scaricare l’immagine di Emanuela (Foto1Foto2) da spillare su una maglietta bianca o da tenere semplicemente in mano, portate con voi anche una candela per la fiaccolata.
Dovendo dare alla questura di Roma un numero indicativo di partecipanti alla fiaccolata, prego, coloro che saranno presenti, di voler compilare il formulario (Partecipazione alla fiaccolata) sul sito indicando il numero di persone.
Infine volevo ringraziare Roma Capitale Magazine per avermi dato la possibilità, attraverso il loro server, di poter inviare questa mail contemporaneamente a tutti voi che avete aderito alla petizione e agli iscritti della newsletter del sito.
Un forte abbraccio
Pietro Orlandi - (pietro_1959@libero.it)
Per aderire alla petizione clicca QUI
Pagina facebook:
Appello Petizione Al Papa Per La Verità Su Emanuela Orlandi

Tredicina a Sant'Antonio di Padova

1° GIORNO
Tredicína a Sant'Antonio
Questa Tredicina tradizionale (si può recitare anche come Novena e Triduo in ogni tempo dell'anno) echeggia nel Santuario di S. Antonio in Messina dai tempi del Beato An­nibale. Egli l'ebbe cara e la trasmise ai suoi figli e ai piccoli antoniani.


Nel nome del Padre, del figlio e dello Spirito Santo. Amen

O glorioso S. Antonio di Padova che conoscesti per tempo il nulla delle cose terrene e, rinunziando ad una vita agiata ed illustre, ti consacrasti al servizio di Dio, aiuta la mia fragilità per corrispondere con maggior fervore alle tante grazie del Signore e alle sue divine ispirazioni. E per questi tuoi meriti, ti prego di ottenermi le grazie che domando. 3 Gloria...

Oggi il Cielo a Te disserra,
Grande Antonio, i suoi tesori,
Deh, consola noi che in terra
Ricorriamo a Te con fe'!
Sant'Antonio, i Tuoi potenti Tutto il mondo ha conosciuto.
Deh, Tu ascolta i nostri accenti
Che si elevan sino a Te!

2 La tua eroica umiltà, o gran Santo, m'infonde co­raggio onde ricorrere fiducioso a te, che non mi ne­gherai il tuo possente patrocinio al conseguimento delle grazie che ti domando. E affinché la mia preghiera sia maggiormente accetta al Signore ottienimi umiltà di cuore sincera e profonda e concedimi le grazie che aspetto. Gloria...

L'umiltà ti piacque tanto,
Che fu il tuo grande onore;
Tu per lei, o caro Santo,
fosti sempre in povertà.
Deh! c'impetra dal Signore
Umiltade esterna, interna,
Finché il nostro afflitto cuore
Il tuo nome invocherà.

3 O ammirabile Santo, che per il fervore delle tue virtù e per l'amore a Dio facesti stupire gli angeli stessi, ottienimi parte dell'accesa tua carità, onde corri­spondere fedelmente nel divino servizio. E ti prego, per amore di Gesù, di consolare il mio afflitto cuore, col concedermi quanto da te fiduciosamente imploro. Glo­ria...

Su nel Cielo Angeli e Santi

Tutti ammiran tue virtudi,

Tu nei cuori aridi, affranti,

Spira il soffio dell'amor.

Taumaturgo innamorato

Di Gesù Bambino amante,

Se tu preghi fia ascoltato

Il tuo prego dal Signor.

4 Amabilissimo Santo, la tua carità e il tuo apostolico zelo furono così grandi ed estesi che ti fecero con­sacrare tutto al sollievo spirituale e temporale ciel prossi­mo; intercedi per me e ottienimi da Dio una tenera ca­rità per i miei simili, ma specialmente per la salvezza delle anime e il sollievo dei poveri. Tu dunque che sei il conforto di chiunque a te fiduciosamente ricorre, esaudi­sci le mie suppliche. Gloria...

Carità ti infiamma il seno

Con incendio puro e bello;

Per Gesù, per tutti è pieno

Il tuo cor d'immenso amor:

Deh! per noi che siamo in terra

Vera argilla inaridita,

Divo Antonio, apri, disserra

D'ogni bene il gran tesor.

5 O glorioso Santo, per il tenerissimo amore che nu­tristi verso l'augusta Regina dei Cielo, di cui con ogni fervore facesti conoscere gli eccelsi e singolari pre­gi, ti prego di ottenermi una vera devozione verso di lei e tutte quelle grazie che aspetto e l'aiuto e conforto nel­le mie afflizioni. Gloria...

Grande Antonio, la Regina,

Madre tenera d'amore,

Con la freccia sua divina

Dolcemente ti ferì.

Nostre preci a lei presenta,

Tu ci attira il suo favore,

Col suo amor tu ci alimenta

Fino al nostro estremo dì.


RESPONSORIO

Se chiedi miracoli

vedrai indietreggiare

la morte, l'errore,

le calamità:

fuggire demonio e malattie,

e sorgere sani gli ammalati.

II mare viene vinto,

le catene si spezzano,

i corpi avranno beneficio,

le cose perdute si ritrovano.

Giovani e vecchi chiedono e ricevono.

I pericoli scompaiono,

svanisce ogni necessità,

queste cose, lo dicano

i devoti del Santo di Padova.

Gloria al Padre, etc.

INVOCAZIONI A SANT'ANTONIO


Signore, pietà Signore, pietà

Cristo, pietà Cristo, pietà

Signore, pietà Signore, pietà

Cristo, ascoltaci Cristo, ascoltaci

Cristo, esaudiscici Cristo, esaudiscisi



Padre celeste che sei Dio Abbi pietà di noi

Figlio redentore del mondo che sei Dio, “ “

Spirito Santo, che sei Dio “ “

Santa Trinità, unico Dio “ “



S. Antonio di Padova Prega per noi

S. Antonio, gloria dell'Ordine Serafico “ “

S. Antonio, arca del Testamento “ “

S. Antonio, santuario di celeste sapienza “ “

S. Antonio, che calpesti le vanità del mondo “ “

S. Antonio, vincitore della concupiscenza “ “

S. Antonio, specchio di ubbidienza “ “

S. Antonio, gemma di povertà “ “

S. Antonio, giglio di celeste purezza “ “

S. Antonio, esempio di umiltà “ “

S. Antonio, tenero amante della Croce “ “

S. Antonio, martire di desiderio “ “

S. Antonio, fornace di carità “ “

S. Antonio, zelatore della giustizia “ “

S. Antonio, lucerna che illumina i peccatori “ “

S. Antonio, terrore degli infedeli “ “

S. Antonio, modello dei perfetti “ “

S. Antonio, consolatore degli afflitti “ “

S. Antonio, speranza dei peccatori “ “

S. Antonio, difensore degli innocenti “ “

S. Antonio, liberatore dei prigionieri “ “

S. Antonio, guida dei pellegrini “ “

S. Antonio, risanatore degli ammalati “ “

S. Antonio, seminatore di miracoli “ “

S. Antonio, che rendi la parola ai muti “ “

S. Antonio, che dai l'udito ai sordi “ “

S. Antonio, che restituisci la vista ai ciechi “ “

S. Antonio, che raddrizzi gli storpi “ “

S. Antonio, che scacci i demoni “ “

S. Antonio, che risusciti i morti “ “

S. Antonio, che fai ritrovare le cose perdute “ “

S. Antonio, che domi il furore dei tiranni “ “



Dalle insidie del demonio S. Antonio, liberaci

Dai fulmini e dalle tempeste S. Antonio, liberaci
Dai terremoti, dalla peste,

dalla fame e dalla guerra S. Antonio, liberaci

Da ogni male dell'anima e del corpo S. Antonio, liberaci
Con la tua intercessione S. Antonio, liberaci

Agnello di Dio,

che togli i peccati dei mondo Perdonaci, o Signore



Agnello di Dio,

che togli i peccati del mondo Esaudiscici, o Signore



Agnello di Dio,

che togli i peccati del mondo Abbi pietà di noi, o Signore



PREGHIAMO

Dio onnipotente ed eterno,

che in S. Antonio di Padova,

hai dato al tuo popolo un'insigne predicatore

e un patrono dei poveri e dei sofferenti,

fa' che per sua intercessione

seguiamo gli insegnamenti del Vangelo

e sperimentiamo nella prova

il soccorso della tua misericordia.

Per Cristo nostro Signore.

Amen.
Foto: Tredicína a Sant'Antonio Questa Tredicina tradizionale (si può recitare anche come Novena e Triduo in ogni tempo dell'anno) echeggia nel Santuario di S. Antonio in Messina dai tempi del Beato An­nibale. Egli l'ebbe cara e la trasmise ai suoi figli e ai piccoli antoniani. Nel nome del Padre, del figlio e dello Spirito Santo. Amen O glorioso S. Antonio di Padova che conoscesti per tempo il nulla delle cose terrene e, rinunziando ad una vita agiata ed illustre, ti consacrasti al servizio di Dio, aiuta la mia fragilità per corrispondere con maggior fervore alle tante grazie del Signore e alle sue divine ispirazioni. E per questi tuoi meriti, ti prego di ottenermi le grazie che domando. 3 Gloria... Oggi il Cielo a Te disserra, Grande Antonio, i suoi tesori, Deh, consola noi che in terra Ricorriamo a Te con fe'! Sant'Antonio, i Tuoi potenti Tutto il mondo ha conosciuto. Deh, Tu ascolta i nostri accenti Che si elevan sino a Te! 2 La tua eroica umiltà, o gran Santo, m'infonde co­raggio onde ricorrere fiducioso a te, che non mi ne­gherai il tuo possente patrocinio al conseguimento delle grazie che ti domando. E affinché la mia preghiera sia maggiormente accetta al Signore ottienimi umiltà di cuore sincera e profonda e concedimi le grazie che aspetto. Gloria... L'umiltà ti piacque tanto, Che fu il tuo grande onore; Tu per lei, o caro Santo, fosti sempre in povertà. Deh! c'impetra dal Signore Umiltade esterna, interna, Finché il nostro afflitto cuore Il tuo nome invocherà. 3 O ammirabile Santo, che per il fervore delle tue virtù e per l'amore a Dio facesti stupire gli angeli stessi, ottienimi parte dell'accesa tua carità, onde corri­spondere fedelmente nel divino servizio. E ti prego, per amore di Gesù, di consolare il mio afflitto cuore, col concedermi quanto da te fiduciosamente imploro. Glo­ria... Su nel Cielo Angeli e Santi Tutti ammiran tue virtudi, Tu nei cuori aridi, affranti, Spira il soffio dell'amor. Taumaturgo innamorato Di Gesù Bambino amante, Se tu preghi fia ascoltato Il tuo prego dal Signor. 4 Amabilissimo Santo, la tua carità e il tuo apostolico zelo furono così grandi ed estesi che ti fecero con­sacrare tutto al sollievo spirituale e temporale ciel prossi­mo; intercedi per me e ottienimi da Dio una tenera ca­rità per i miei simili, ma specialmente per la salvezza delle anime e il sollievo dei poveri. Tu dunque che sei il conforto di chiunque a te fiduciosamente ricorre, esaudi­sci le mie suppliche. Gloria... Carità ti infiamma il seno Con incendio puro e bello; Per Gesù, per tutti è pieno Il tuo cor d'immenso amor: Deh! per noi che siamo in terra Vera argilla inaridita, Divo Antonio, apri, disserra D'ogni bene il gran tesor. 5 O glorioso Santo, per il tenerissimo amore che nu­tristi verso l'augusta Regina dei Cielo, di cui con ogni fervore facesti conoscere gli eccelsi e singolari pre­gi, ti prego di ottenermi una vera devozione verso di lei e tutte quelle grazie che aspetto e l'aiuto e conforto nel­le mie afflizioni. Gloria... Grande Antonio, la Regina, Madre tenera d'amore, Con la freccia sua divina Dolcemente ti ferì. Nostre preci a lei presenta, Tu ci attira il suo favore, Col suo amor tu ci alimenta Fino al nostro estremo dì. RESPONSORIO Se chiedi miracoli vedrai indietreggiare la morte, l'errore, le calamità: fuggire demonio e malattie, e sorgere sani gli ammalati. II mare viene vinto, le catene si spezzano, i corpi avranno beneficio, le cose perdute si ritrovano. Giovani e vecchi chiedono e ricevono. I pericoli scompaiono, svanisce ogni necessità, queste cose, lo dicano i devoti del Santo di Padova. Gloria al Padre, etc. INVOCAZIONI A SANT'ANTONIO Signore, pietà Signore, pietà Cristo, pietà Cristo, pietà Signore, pietà Signore, pietà Cristo, ascoltaci Cristo, ascoltaci Cristo, esaudiscici Cristo, esaudiscisi Padre celeste che sei Dio Abbi pietà di noi Figlio redentore del mondo che sei Dio, “ “ Spirito Santo, che sei Dio “ “ Santa Trinità, unico Dio “ “ S. Antonio di Padova Prega per noi S. Antonio, gloria dell'Ordine Serafico “ “ S. Antonio, arca del Testamento “ “ S. Antonio, santuario di celeste sapienza “ “ S. Antonio, che calpesti le vanità del mondo “ “ S. Antonio, vincitore della concupiscenza “ “ S. Antonio, specchio di ubbidienza “ “ S. Antonio, gemma di povertà “ “ S. Antonio, giglio di celeste purezza “ “ S. Antonio, esempio di umiltà “ “ S. Antonio, tenero amante della Croce “ “ S. Antonio, martire di desiderio “ “ S. Antonio, fornace di carità “ “ S. Antonio, zelatore della giustizia “ “ S. Antonio, lucerna che illumina i peccatori “ “ S. Antonio, terrore degli infedeli “ “ S. Antonio, modello dei perfetti “ “ S. Antonio, consolatore degli afflitti “ “ S. Antonio, speranza dei peccatori “ “ S. Antonio, difensore degli innocenti “ “ S. Antonio, liberatore dei prigionieri “ “ S. Antonio, guida dei pellegrini “ “ S. Antonio, risanatore degli ammalati “ “ S. Antonio, seminatore di miracoli “ “ S. Antonio, che rendi la parola ai muti “ “ S. Antonio, che dai l'udito ai sordi “ “ S. Antonio, che restituisci la vista ai ciechi “ “ S. Antonio, che raddrizzi gli storpi “ “ S. Antonio, che scacci i demoni “ “ S. Antonio, che risusciti i morti “ “ S. Antonio, che fai ritrovare le cose perdute “ “ S. Antonio, che domi il furore dei tiranni “ “ Dalle insidie del demonio S. Antonio, liberaci Dai fulmini e dalle tempeste S. Antonio, liberaci Dai terremoti, dalla peste, dalla fame e dalla guerra S. Antonio, liberaci Da ogni male dell'anima e del corpo S. Antonio, liberaci Con la tua intercessione S. Antonio, liberaci Agnello di Dio, che togli i peccati dei mondo Perdonaci, o Signore Agnello di Dio, che togli i peccati del mondo Esaudiscici, o Signore Agnello di Dio, che togli i peccati del mondo Abbi pietà di noi, o Signore PREGHIAMO Dio onnipotente ed eterno, che in S. Antonio di Padova, hai dato al tuo popolo un'insigne predicatore e un patrono dei poveri e dei sofferenti, fa' che per sua intercessione seguiamo gli insegnamenti del Vangelo e sperimentiamo nella prova il soccorso della tua misericordia. Per Cristo nostro Signore. Amen.

Preghiera per il 31 Maggio a Maria .

Preghiera per il 31 Maggio
Termina il mese dedicato a Maria, ma noi non dobbiamo dedicarle
solo il mese di Maggio, piuttosto cerchiamo di affidare a Lei tutti i mesi dell’anno.
Dedichiamole il nostro tempo, ogni giorno con un preghiera.
 
E per concludere ecco l’atto di consacrazione.
 

Atto di consacrazione a Maria
O Immacolata, regina del Cielo e della terra, rifugio dei peccatori e Madre nostra amorosissima cui Dio volle affidare l'intera economia della misericordia, io indegno peccatore, mi prostro ai tuoi piedi, supplicandoti umilmente di volermi accettare tutto e completamente come cosa e proprietà tua, e di fare ciò che ti piace di me e di tutte le facoltà della mia anima e del mio corpo, di tutta la mia vita, morte ed eternità.
Disponi pure di me, se vuoi, di tutto me stesso, senza alcuna riserva, per compiere ciò che è stato detto di te:"Ella ti schiaccerà il capo", come pure:"Tu sola hai distrutto tutte le eresie del mondo intero", affinchè nelle tue mani immacolate e misericordiosissime io divenga uno strumento utile per innestare e incrementare il più fortemente possibile la tua gloria in tante anime smarrite e indifferenti e per estendere in tal modo, quanto più possibile, il benedetto Regno del Santissimo Cuore di Gesù.
Dove tu entri, infatti, ottieni la grazia della conversione e santificazione, perchè ogni grazia scorre, attraverso le tue mani, dal Cuore dolcissimo di Gesù fino  a noi. Concedimi di lodarti, o Vergine Santissima. Dammi la forza contro i tuoi nemici.
(di Massimiliano M. Kolbe)
 
 
Il Signore vi protegga, la Madonna vi accompagni,
l’angelo custode vi tenga per mano.
 
Lisa e Loredana

Citazione spirituale del Giorno

Citazione di spiritualità del giorno
31 Maggio 2013 - Visitazione della Beata Vergine Maria
La donna toccò il mantello di Gesù e fu guarita, fu liberata dal suo male. Noi invece tocchiamo e riceviamo ogni giorno il corpo del Signore, ma le nostre ferite non guariscono. Se siamo deboli non dobbiamo attribuirlo al Cristo, ma alla nostra mancanza di fede. Se infatti un giorno, passando per la strada, egli restituì la salute a una donna che si nascondeva, è evidente che oggi, dimorando in noi, egli può guarire le nostre ferite.

giovedì 30 maggio 2013

Prove e Tentazioni: come superarle ( Dal Blog di Annalisa Colzi )



Prove e Tentazioni: come superarle

Santo Curato d’Ars
John VIanneyE’ nella lotta che proviamo a Dio il nostro amore, e nell’accettazione dei dolori che ci manda. C’era una volta una grande santa (credo che sia santa Teresa) che si lamentava con Nostro Signore dopo la tentazione, e gli diceva: «Dove dunque sei stato, Gesù mio amatissimo, dove sei stato durante questa terribile tempesta? ». Nostro Signore le rispose: «Ero al centro del tuo cuore, e gioivo nel vederti lottare ». Se siete tentati di superbia, offrite la tentazione per ottenere l’umiltà; (se siete tentati) da pensieri disonesti (offrite la tentazione) per ottenere la purezza; se è contro il vostro prossimo, (per ottenere) la carità. Offrite anche. la tentazione per chiedere la conversione dei’ peccatori: ciò indispettisce il demonio e lo mette in fuga, poiché la tentazione si rivolge contro di lui. Come il buon soldato non ha paura del combattimento, così il buon cristiano non deve aver paura della tentazione. Tutti i soldati sono bravi in caserma: è sul campo di battaglia che si fa la differenza tra i coraggiosi e i codardi. Ecco come egli (il demonio) si comporta di solito con i peccatori che ritornano a Dio. Li lascia gustare le dolcezze dei primi momenti della loro conversione, perché sa bene che non ci guadagnerebbe niente: sono troppo fervorosi. Aspetta qualche mese finché il loro ardore sia passato; poi comincia col far trascurare loro la preghiera, i sacramenti, li attacca con diverse tentazioni. Poi, vengono le grandi lotte: è allora soprattutto che bisogna chiedere la grazia di non lasciarsi abbattere. Tre cose sono assolutamente necessarie contro la tentazione: la preghiera per illuminarci, i sacramenti per fortificarci e la vigilanza per preservarci. Il demonio viene soltanto quando perdiamo la presenza di Dio, perché sa bene che altrimenti non ci guadagnerebbe niente. Non bisogna ascoltare il demonio che cerca sempre,dopo che ci ha fatto fare il male, di gettarci nella disperazione. Le prove mostrano chiaramente quanto un’opera sia gradita a Dio. Si dice qualche volta: «Dio castiga coloro che ama ». Non è vero. Le prove, per coloro che Dio ama, non sono castighi, sono grazie. Le condanne del mondo sono benedizioni di Dio. Soltanto le croci ci daranno sicurezza nel giorno del giudizio. Quando verrà quel giorno, come saremo felici dei nostri dolori, fieri delle nostre umiliazioni e ricchi dei nostri sacrifici. Oh, quanto è sapiente e vero cristiano colui che sa sopportare gli inconvenienti della sua posizione con calma e rassegnazione! E’ questa la via della santità e della felicità, e il nostro titolo di gloria nei cieli, perché quaggiù, tutti gli uomini dal sovrano al pastore, dalla gloria del comando all’abnegazione della dipendenza che è tanto gloriosa dinanzi a Dio, tutti gli uomini soffrono in mille modi differenti, i ricchi come i poveri, i sapienti come gli ignoranti, i sani come gli ammalati, in una parola, tutti.

Citazione di spiritualità del giorno




Citazione di spiritualità del giorno
30 Maggio 2013 - santa Giovanna d'Arco
Il fine non giustifica i mezzi. I mezzi disonesti rendono spesso disonesto il fine.
Padre Giovanni M. Luisetto

mercoledì 29 maggio 2013

Lettera aperta a tutti i Preti on-line

Lettera aperta
a tutti i Preti on-line

La testimonianza di un'amica che ci ha incontrato.
Un messaggio di speranza e di incoraggiamento

Avete più o meno un quarto d'ora da buttare via?... Se sì... grazie, continuate a leggermi.
E' parecchio tempo che desidero scrivere questo messaggio, che rivolgo in modo particolare a voi sacerdoti... E vi devo dire, che ho pensato giorno e notte, se fosse il caso di mandarlo in rete... perché la cosa mi fa in un certo senso "paura"... Comunque, scusate se vi disturbo... Porterò via un bel po' di spazio... un bel po' di tempo... e soprattutto di attenzione. - Davvero non so se faccio bene a scrivervi così apertamente, ma sento un qualcosa che mi spinge a farlo. Così... accada quel che accada... vi scrivo e basta.
Solo... perdonatemi, se fosse necessario.
Gli ultimi messaggi che ho letto sono davvero intensi. E devo dire che mi fa un bene incredibile vedere quanti scrivono chiedendo "aiuto", e quanto sia grande la disponibilità che state offrendo... spero sia la stessa di quando, usciti dalla "rete" (passatemi il termine), navigate nel mare della quotidianità...
Al di là di questo...
Avete idea di ciò che Dio possa compiere passando anche attraverso Internet?
Vi voglio raccontare la mia esperienza a proposito di questo...
Non so perché mi sento di dire queste cose, così importanti per me , così intime... Forse sono completamente deficiente. Ma quello che ho dentro non ce la fa più ad essere contenuto. Ho bisogno di qualcuno che lo sostenga con me.
Alcune giorni fa, ho trovato una risposta inattesa, da parte di un sacerdote, ad una messaggio che avevo mandato. Chi mi ha scritto non poteva sapere in quale stato mi trovavo, ne quanto sarebbe stato importante per me ricevere posta. Ero in crisi nera, una di quelle crisi che si vedono raramente in giro, e Lui si è servito appunto di Internet per farmi arrivare la "Sua" email.
Intanto, vi scrivo soprattutto per ringraziarvi di cuore per aver risposto al mio appello di qualche tempo fa. Non importa se non ricordate cosa avevo detto: Le vostre email sono sempre arrivate a segno, e nel momento giusto.
Ma quel giorno, in particolare... non ero proprio tranquilla. Avevo bisogno di parlare, ma non avevo neppure più la forza di chiedere o sperare aiuto... guarda caso, per chissà quale motivo... passando attraverso qualcuno di voi, Lui mi ha raggiunto.
Sapete, cari amici, dopo dieci anni di buio, sono riuscita a trovare qualcuno, che nel Suo Nome mi ha ascoltato e accolto . E partendo da Internet... ho ritrovato la forza per riaprire il dialogo con Dio.
Quello che vi sto' per dire, potrei ometterlo... anche perché faccio ancora una grande fatica a dirlo... però... penso che sia importante anche per me, superare questo blocco. Almeno... ci tento...
Dopo aver vissuto una storia intensa e stupenda, per sette anni in un monastero di clausura (storia colma di amore e sofferenza -sono aspetti così lontani?-), in cui Dio comunque era ed è stato sempre il protagonista, dopo sette anni, dicevo, per un Suo altrettanto misterioso Disegno, sono ritornata "nel mondo".
Per i dieci anni a seguire, per diversi motivi, ho sospeso la questione "Dio", e tutti i "problemi" ad essa connessi... Era una decisione sofferta, quasi costretta, che nello stesso tempo però non mi aveva tolto la "speranza", né il desiderio "disperato" di chiedere comunque aiuto, perché quello stargli "lontana", seppure in qualche modo comprensibile (forse non potrete rendervi conto, ma credetemi, era comprensibile), mi faceva soffrire ancora di più...
Il solo aiuto che avevo trovato, e non proprio disinteressato, direi, aveva "scavato", con mio pieno consenso, la mia totale collaborazione, e una grande fiducia, nei meandri del mio essere, considerando però solo l'aspetto psicologico della mia esperienza. Era un tentativo di affidare alla "psicologia" (scienza che ritengo comunque importantissima), il mio bisogno di Dio, perché se ne conoscessero le cause, le motivazioni, i bisogni sottostanti. e attraverso la "psicologia", si tentava di darmi pace, di dare risposte alle quali, in realtà, non era possibile rispondere, -perché di natura diversa-, e porre in qualche modo, fine a quella intensa vita interiore che non cessava un istante di cercare Lui... Il tutto, con una gran fretta di poter chiudere e archiviare questo aspetto della mia storia... a tratti inquietante... che forse, al di là di teorie e analisi... poteva anche essere letta come un segno dell'esistenza di Dio. Un Dio che può amare così tanto da vivificare, ma anche far "soffrire", di una sofferenza tutta speciale e fino allo sfinimento.
In questi dieci anni, al di là della fatica fisica e direi anche psicologica, di rientrare nel mondo(non è stata una passeggiatina...), dove non tutti mi hanno riaccolto proprio a braccia aperte; al di là della gioia autentica per essermi felicemente sposata ed esser diventata madre (esperienza veramente mistica), e al di là dei molti impegni di lavoro, davvero gratificanti... beh, al di là di tutto questo, comunque, vivevo nascostamente un'abissale contraddizione: dentro, ero profondamente, intimamente disperata.
Avevo un bisogno tremendo di Dio... Quel Dio di cui sono innamorata da sempre e che pensavo di aver frainteso e perduto in qualche modo...
Nonostante le mie difficoltà, e una paura intensa nel pensare di poter intraprendere nuovamente un dialogo spirituale, avevo un disperato bisogno di aprire il mio cuore. Speravo, nel profondo, di trovare qualcuno che capisse la mia difficoltà ad aprirmi, e, accogliendomi da parte Sua, potesse finalmente liberare dentro di me il grido di tutto il mio dolore, dissipare i miei dubbi profondi..., aiutarmi a riconciliarmi con Lui e aiutarmi a comprendere, quale fosse, ora, la sua volontà...
Ma avevo paura, anzi, terrore, di rivolgermi a chiunque, pur sapendo che ogni sacerdote è presenza di Dio. Avevo paura perché tante volte, troppe volte, ero stata fraintesa, umiliata, ritenuta e giudicata esageratamente complicata (un po' lo sono...) e forse, diciamocela tutta, anche non completamente a posto di testa (ma Lui, forse mi non mi ama anche per questo?). Sapevo, con certezza, che non ce l'avrei fatta psicologicamente e fisicamente, neppure solo a pensare di poter sostenere altre situazioni simili.
Ma avevo così bisogno di Dio, che non sapevo più cosa fare.
Ero molto arrabbiata con voi "preti" per questo. Perché anche se sono un po' difficile, non ho mai smesso di cercare qualcuno (che ritenevo in grado di aiutarmi), e non ho mai cessato di mandare messaggi inequivocabili, che lasciavano comunque intuire, chiaramente, la mia profonda disperazione.
In realtà... Il dialogo e il rapporto con Lui non era mai stato troncato... ma gli parlavo da una finestra... da un piccolo buco che pur avendo lasciato aperto, avevo coperto con un velo, e che da sola non potevo rimuovere...: avevo paura di lasciarmi toccare ancora da Lui... anche se lo desideravo più di ogni altra cosa, perché, anche se, e solo per amore, anche se, con il mio consenso, comunque il suo abbraccio ardente, mi aveva ustionato.
Di "preti", ne conosco una miriade. Per amicizia, per lavoro... o per altro. Comunque tanti. Tutti in gamba. Tutti efficienti. Tutti in grado di sostenere la mia storia... Ma con me... pur sapendo a grandi linee, ciò che avevo vissuto (per lo meno il "finale"), e intuendo il mio stato interiore... chi, per "rispetto", indifferenza o altro, non aveva il coraggio o la voglia di avvicinarmi. Chi ha fatto finta di nulla. Chi il severo confessore... Chi mi ha ignorato. Chi l'"amicone". Chi il prezioso, il giudice, lo psicologo, il teologo; chi il datore di lavoro; chi noncurante del mio evidente e manifesto disagio, mi voleva, superficialmente ed esclusivamente, "usare", e sottolineo "usare", per l' impegno pastorale e liturgico che avrei potuto assicurare... chi, e così via...
Ma io, avevo bisogno di un prete. Un semplice, paziente, disponibile prete.Perché dentro, la mia anima stava agonizzando.
Allora, con la morte interiore che mi soffiava vittoriosa sull'anima, per caso, ho aperto Internet, come chissà quanti altri fanno, vagando alla disperata e disillusa ricerca di qualche aiuto virtuale... In fin dei conti, non perdevo proprio nulla.
Così, non so per quali vie, ho trovato questo sito e dopo un po' di titubanza, mi sono fatta coraggio e ho lanciato il mio timido appello... mi avete risposto in tanti, tutti con grande affetto. E vi ringrazio.
Quelle risposte, sono state il primo passo verso un cammino nuovo. In tutti i sensi.
Non so come, fra le altre, tutte preziose - è bastato davvero poco...-, un "offro la mia disponibilità ad ascoltarti" e subito dopo, parole semplici, ma precise... Piccoli messaggi, lanciati da chissà dove, passando attraverso questa scatola fredda e fondamentalmente stupida che viaggia attraverso un banalissimo filo telefonico, sono entrati con una forza incredibile dentro di me, riuscendo a distruggere, con armi mai viste, quelle poche difese che ancora avevo per opporre qualche resistenza...
Poi Lui ha mosso ancora un po' le acque (così, come solo Lui è capace di fare...), e nel giro di pochissimo tempo mi ha trovato "quel" qualcuno che speravo.
Non uno "qualunque"... ben intesi. "Il" sacerdote che mi conosceva più di qualunque altro, perché mi aveva seguito e accompagnato per anni, che non sapevo neppure pi dove fosse e, soprattutto, che non avrei mai pensato di cercare ne ritrovare.
Questo dopo dieci lunghissimi e soffertissimi anni.
Perché? Perché!
Perché, pur vivendo in un oceano di calici scintillanti, e tutti stracolmi, la mia sete non ha potuto rubare neppure qualche piccola goccia?
Forse perché solo in quell'istante i tempi erano davvero maturi. Forse perché anche quello rientrava nei piani misteriosi di Dio... Oppure, perché stavo arrivando alla disperazione totale e mi sarebbe bastato poco per arrendermi per sempre... Lui sapeva che non ce la facevo più da sola... neppure a cercare aiuto... e forse, "sfinito" come me, non ha più potuto attendere risposte che non arrivavano. Ha agito Lui stesso (divina fantasia, qualcuno di voi mi ha detto) facendo di Internet, uno strumento stupendo...
Non so perché vi ho scritto. Ma forse lo saprà Lui.
So solo che mi ha ripreso in braccio "sconvolgendomi" ancora la vita ( e sapeste quanto!), e lo ringrazio.
So solo che, da tempo desideravo comunicarvi questa mia esperienza, pur sentendomi appesa ad un filo per ciò che vi ho detto...
Anche se non sono nulla... spero che nessuno di voi possa sentirsi minimamente "offeso" o chissà altro dalle mie parole. Al di là di tutto, comunque non c'è rabbia "negativa", ma tanto, tanto affetto e stima...
Non so se ci saranno reazioni... e quali. E devo dire che non mi attendo di avere riscontri in questo senso... a meno che non desideriate rispondermi (con clemenza, per favore).
Spero, comunque, che nessuno di voi rimanga indifferente.
Voi sacerdoti avete in mano le chiavi per consentire a Dio di stabilire quel collegamento, attivare e aprire quel Tunnel, attraverso il quale Lui, possa entrare nell'anima ed invaderla totalmente...
Anche se non dipende da Voi, dalle vostre doti, dalle vostre abilità, o volontà, perché questo accada, perché comunque è un qualcosa che si stabilisce solo fra Dio e l'anima, seguendo i tempi e le modalità che Lui propone, e sempre nel pieno rispetto delle nostre risposte e dei nostri tempi... avete una responsabilità enorme, della quale solo ora ho preso coscienza fino in fondo, e che per nulla al mondo -anche se, ripeto, sono e resto nulla-, tacerò, se ne avrò l'occasione, anche a costo di farmi odiare .
Utilizzate il rapporto personale... utilizzate Internet... usate quello che vi sembra migliore, più giusto... ma siate "sacerdoti", siate sempre attenti, pronti, a lasciarvi "usare", da Lui... dalla gente...
Aprite le vostre mani, i vostri occhi, le vostre labbra, la vostra disponibilità verso quanti hanno sete e fame di Dio... C'è una folla immensa che gira attorno ( o forse sotto) alla vostra mensa... Lasciate cadere da questa, anche solo le briciole... ma lasciatele cadere!
Non tutti, hanno il coraggio di dire espressamente "ho fame", ognuno per cause diverse, a volte strane, incomprensibili..., tutte degne di rispetto... ma voi chiedete... chiedete senza paura, "hai bisogno (non di me) di Dio?" - forse basta, anche un semplice "come va?"... -, e non abbiate fretta... ASPETTATE LE RISPOSTE!
Può darsi che chi avete davanti non dica subito "si, aiutami"..., anche se magari dentro lo sta urlando ed è allo stremo delle forze, come lo ero io... ma, quel semplice "hai bisogno di Dio?", scende piano piano nel cuore... e lavora.
Io spero e prego perché chiunque vi incontri possa incrociare i vostri occhi e leggere questo messaggio...
Possa ricordare quel brivido che passa dentro, quando si ha bisogno di Dio (e chi non ne ha bisogno?) e ci si sente in qualche modo da Lui raggiunti.
Lo so... il sacerdote è e resta comunque un uomo, con i suoi limiti, le sue doti, con i suoi bisogni e sicuramente con le sue sofferenze, e ringraziamo il cielo che sia così... ma io vi prego... vi grido, anche per chi non la fa né lo farà... non negate a nessuno, per nessun motivo, quella Vita che Lui può lasciare passare attraverso di Voi.
Per favore... Lasciatelo libero di amare. Grazie perché anche con me lo avete fatto, scrivendomi.
(visti i contenuti della lettera, la nostra amica ci ha chiesto di rimanere anonima, cosa che abbiamo ritenuto giusto assecondare)

Preghiera a Maria per il 29 di Maggio

Preghiera a Maria per il 29 di Maggio

Saluto alla tutta Santa Madre di Dio
 
Salve, o piena di Grazia!
La tua progenitrice Eva,
disobbedendo fu condannata
a partorire i figli nel dolore.
A te, invece, l’invito alla gioia.
Quella ha generato Caino e con lui invidia e morte.
Tu, invece, partorisci un Figlio
che per tutti è fonte di vita incorruttibile.
Salve, dunque, e rallegrati.
Salve, è schiacciata la testa al serpente.
Salve, o piena di grazia!
Poiché la maledizione ha fine,
la corruzione è disciolta,
la tristezza è cessata,
la gioia è fiorita,
si è realizzato il lieto annunzio dei profeti.
Lo Spirito Santo preannunciava te
parlando per bocca di Isaia:
“Ecco la Vergine concepisce e da alla luce un figlio”.
Questa Vergine sei tu.
Salve, dunque o piena di grazia!
Sei piaciuta a Colui che ti ha creata…
Sei piaciuta a chi gode della bellezza delle anime;
hai trovato uno sposo che custodisce
e non corrompe la tua verginità;
hai trovato uno sposo che, per grande amore,
ha voluto divenire tuo figlio.
Il Signore è con te!
È in te ed è in ogni luogo,
è con te e da te…
il Figlio in seno al Padre,
il Signore, nel modo che Egli solo sa
tutto in tutti e tutto in te.
Benedetta sei tu fra le donne!
Perché sei stata anteposta a tutte le vergini,
perché sei stata trovata degna
di ospitare il Signore,
perché hai accolto in te Colui che è tanto grande,
che nessuna cosa al mondo potrebbe contenere,
hai ricevuto Colui che tutto riempie di sé,
in cui si è realizzata la salvezza,
perché sei stata il carro che ha introdotto il Re nella vita,
perché sei apparsa come tesoro, come perla spirituale.
Benedetta tu fra le donne.
         San Gregorio di Nissa

Citazione Spirituale del giorno .

Citazione di spiritualità del giorno
29 Maggio 2013 - santa Restituta
Quando sono debole è allora che sono forte!
2 Cor 12,10

martedì 28 maggio 2013

Maria a Medjugorje

Nelle Cronache dei padri Cappuccini si narra che a Venezia vi era un celebre avvocato il quale, essendo divenuto ricco con inganni e truffe, viveva in uno stato riprovevole. L'unica cosa buona che faceva era di recitare ogni giorno una preghiera alla santa Vergine. Eppure questa semplice devozione gli valse a scampare alla morte eterna per la misericordia di Maria. Ecco come. Per sua fortuna quest'avvocato strinse amicizia con il padre Matteo da Basso e tanto insistette perché venisse a pranzare a casa sua, che finalmente il religioso accettò l'invito. Quando arrivò nella sua casa, l'avvocato gli disse: « Padre, voglio farle vedere una cosa che non avrà mai veduto. Ho una scimmia straordinaria che mi serve come un valletto, lava i bicchieri, apparecchia, mi apre la porta ». « Guardi, rispose il padre, che non sia una scimmia, ma qualcosa di più. La faccia venire qui ». Chiamano la scimmia, la richiamano, la cercano dappertutto, ma la scimmia non compare. Finalmente viene trovata nascosta sotto un letto nel basso della casa, ma non voleva uscire da. Allora il religioso disse: « Andiamo noi a prenderla » e, giunto con l'avvocato nel punto in cui si trovava la scimmia, esclamò: « Bestia infernale, esci fuori; da parte di Dio ti comando di dire chi sei ». La scimmia rispose di essere il demonio e che stava aspettando che quel peccatore tralasciasse un giorno di dire la sua solita preghiera alla Madre di Dio, perché, la prima volta che l'avesse tralasciata, egli aveva da Dio il permesso di affogarlo e di portarlo all'inferno. A tali parole il povero avvocato si buttò in ginocchio chiedendo aiuto al servo di Dio, il quale lo confortò e comandò al demonio di allontanarsi da quella casa senza fare alcun danno. « Solo ti permetto, gli disse, che per mostrare che sei andato via tu faccia un buco nel muro di questa casa». Appena ebbe detto ciò, con gran fracasso, si vide apparire un apertura nel muro. Più volte essa venne chiusa con calce e pietre, ma Dio volle che restasse visibile per molto tempo, finché per consiglio del servo di Dio vi fu posto un marmo con la figura di un angelo. L'avvocato si convertì e noi speriamo che da allora in poi abbia perseverato nel cambiamento di vita fino alla morte.

Pensieri di San Pio

Quando sei incerto su qualunque cosa
Quando non sai come evolverà una situazione
Quando vedi che le cose non dipendono più da te,
allora prova a fare in questo modo :
programmale al meglio ma nel farlo
non cercare di guadagnare il massimo spendendo il minimo
che ci siano scopi morali alla base delle tue intenzioni
i mezzi con cui ottenerli devono essere leciti
e secondo la tua virtù e coscienza
.. poi dopo averli organizzati in questo modo
non metterli nel cassetto in attesa di eventi
ma adoperati per realizzarli.
Nella vita ci vuole desiderio e volontà indomita.
Comincia dall’inizio e non guardare la meta
ed ogni giorno che passa vedrai che ti avvicinerai sempre più.
Non avere impazienza di realizzare lo scopo,
guardati intorno pronto a modificare il tuo progetto
a volte ti sembrerà impossibile raggiungerlo e dispererai,
a volte ti sembrerà di averlo quasi in pugno ma lui è sfuggente.
Parla molto con te stesso e con Gesù
la tua compagnia ti abbisogna ma senza la Sua presenza
tutto diventa estremamente più difficile:
tu non vedi gli ostacoli che sono stati eretti per farti desistere
mentre Lui li vedi tutti e ci consiglia.
Serba nel cuore un animo puro e procedi
..anche se all’inizio gli obiettivi che ti eri prefissato
cambiano .. ti stupirai di quelli che avrai ottenuto a tua insaputa.
Sappiti perdonare tutte quelle volte che sbaglierai
perché sapendoti perdonare avrai la capacità di perdonare i tuoi fratelli.
Quando sei incerto su qualunque cosa
Quando non sai come evolverà una situazione
Quando vedi che le cose non dipendono più da te,
allora prova a fare in questo modo :
programmale al meglio ma nel farlo
non cercare di guadagnare il massimo spendendo il minimo
che ci siano scopi morali alla base delle tue intenzioni
i mezzi con cui ottenerli devono essere leciti
e secondo la tua virtù e coscienza
.. poi dopo averli organizzati in questo modo
non metterli nel cassetto in attesa di eventi
ma adoperati per realizzarli.
Nella vita ci vuole desiderio e volontà indomita.
Comincia dall’inizio e non  guardare la meta
ed ogni giorno che passa vedrai che ti avvicinerai sempre più.
Non avere impazienza di realizzare lo scopo,
guardati intorno pronto a modificare il tuo progetto
a volte ti sembrerà impossibile raggiungerlo e dispererai,
a volte ti sembrerà di averlo quasi in pugno ma lui è sfuggente.
Parla molto con te stesso e con Gesù
la tua compagnia ti abbisogna ma senza la Sua presenza 
tutto diventa estremamente più difficile:
tu non vedi gli ostacoli che sono stati eretti per farti desistere
mentre Lui li vedi tutti e ci consiglia.
Serba nel cuore un animo puro e procedi
..anche se all’inizio gli obiettivi che ti eri prefissato
cambiano .. ti stupirai di quelli che avrai ottenuto a tua insaputa.
Sappiti perdonare tutte quelle volte che sbaglierai
perché sapendoti perdonare avrai la capacità di perdonare i tuoi fratelli.

Citazione Spirituale .

Citazione di spiritualità del giorno
28 Maggio 2013 - sant'Emilio, san Just
Siamo invitati a superare il semplicismo, il fanatismo settario, l’integralismo, l’autocompiacimento farisaico, la superficialità. Siamo invitati a essere aperti, umili, tolleranti, discreti, dolci come il Dio della brezza. La tempesta, la violenza bruta non è Dio, anzi, come insegna il Vangelo (Mt 14,22-23), è il male che Cristo piega come se fosse una forza demoniaca.

lunedì 27 maggio 2013

Preghiera a Maria per il 27 di Maggio

Preghiera a Maria per il 27 di Maggio

Vergine dell'attesa

O Madre, Tu conosci la trepidazione
e la bellezza dell'attesa.
Tu hai atteso la nascita del Figlio di Dio
che ha scelto te come culla del Mistero.
Tu hai sentito 
il battito del Suo Cuore umano e divino
e hai atteso la gioia
di vedere il Suo Volto.
Tu hai atteso
l'ora decisiva di Gesù e l'hai visto allontanarsi da casa
per dare una Casa a tutta l'umanità.
Tu hai atteso ogni giorno:
e puntualmente è giunto il giorno della Croce.
Tu hai continuato ad attendere
nel lungo e drammatico sabato santo
e hai visto la luce della Risurrezione.
Tu ora attendi per noi: Tu sei la Madre dell'attesa!
Metti olio nelle nostre povere lampade
e insegnaci ad attendere il ritorno di Gesù
gioiosamente, fedelmente, tenacemente ogni giorno.
Maranathà ! Vieni, Signore Gesù!
La Chiesa ti invoca: Vieni, Signore Gesù!
Con Maria ti supplica: Vieni, Signore Gesù!

Riflettiamo e convertiamoci .

Alano della Rupe e il padre Bonifacio narrano che a Firenze viveva una giovane chiamata Benedetta, ma che meglio si sarebbe potuta chiamare maledetta per la vita scandalosa e disonesta che conduceva allora. Per sua fortuna san Domenico capitò a predicare in quella città ed ella andò un giorno ad ascoltarlo per semplice curiosità. Ma attraverso quella predica il Signore ispirò nel cuore di lei un sentimento di contrizione tale che, piangendo dirottamente, Benedetta andò a confessarsi dal santo. San Domenico la confessò, l'assolse e le ordinò di recitare il rosario. Ma l'infelice, cedendo alle cattive abitudini, riprese la sua vita sciagurata. Il santo lo seppe, l'andò a trovare e ottenne che si confessasse di nuovo. Per confermarla nella vita onesta, Dio un giorno le fece vedere l'inferno e le mostrò alcuni che per causa sua si erano dannati. Poi, aperto un libro, le fece leggere lo spaventoso elenco dei suoi peccati. A tal vista la penitente inorridì e piena di fiducia ricorse a Maria affinché l'aiutasse. La divina Madre le fece capire che già impetrava per lei da Dio il tempo necessario per piangere le sue tante scelleratezze. La visione finì e Benedetta si diede a una vita onesta. Ma aveva sempre davanti agli occhi quel funesto elenco che le era stato mostrato e un giorno si mise a pregare così la sua consolatrice: « Madre, è vero che per i miei peccati ora dovrei stare nel fondo dell'inferno, ma poiché con la tua intercessione me ne hai liberato ottenendomi il tempo di fare penitenza, Signora pietosissima, ti chiedo quest'altra grazia: io non voglio cessare mai di piangere i miei peccati, ma fa' che essi siano cancellati da quel libro ». Le apparve allora Maria e le disse che per ottenere quello che chiedeva, bisognava che da allora in poi avesse sempre presente il pensiero dei suoi peccati e della misericordia usatale da Dio; che si ricordasse della Passione che suo Figlio aveva sofferto per lei; che considerasse quanti per meno colpe delle sue si erano dannati e le rivelò che quel giorno un fanciullo di otto anni per un solo peccato doveva essere mandato all'inferno. Benedetta ubbidì fedelmente alla santa Vergine ed ecco che un giorno vide apparire Gesù Cristo che mostrandole quel libro le disse: « I tuoi peccati sono cancellati. Il libro è tutto bianco; scrivici ora atti di amore e di virtù ». Così fece Benedetta e dopo una santa vita morì santamente.

Citazione Spirituale del giorno

Citazione di spiritualità del giorno
27 Maggio 2013 - sant'Agostino di Canterbury
Fa' tutto con disinteresse, per puro Amore, come se non ci fossero né premio né castigo. Ma alimenta nel tuo cuore la gloriosa speranza del cielo.
Josemaria Escrivà de Balaguer

La saggezza

 
La Saggezza
 
(dal web autore non specificato)
 

Il ricco industriale del nord rimase inorridito trovando il pescatore del sud pigramente sdraiato accanto alla sua barca a fumare la pipa.

"Perché non sei in mare a pescare?", gli domandò l'industriale.

"Perché ho preso abbastanza pesce per oggi", rispose il pescatore.

"Perché non ne prendi più di quanto te ne serve?" domandò l'industriale.

"Che cosa ne dovrei fare?", disse il pescatore.

"Potresti guadagnare più soldi", fu la risposta. "Così potresti dotare la tua barca di un motore. Allora potresti spingerti in acque più profonde e prendere più pesce. Allora avresti abbastanza soldi per comprare reti di nylon. Queste ti frutterebbero più pesce e più soldi. Ben presto avresti abbastanza denaro per possedere due barche... magari un'intera flotta di barche. Allora saresti un uomo ricco come me".

"Che cosa farei allora?" domandò il pescatore.

"Allora potresti sederti e goderti la vita", rispose l'industriale.

"Che cosa pensi che stia facendo in questo preciso momento?", disse il pescatore soddisfatto.

 

È più saggio mantenere intatta la propria capacità di godersi la vita che guadagnare un sacco di soldi.

 
 
 
Loredana e Lisa

domenica 26 maggio 2013

Paradiso .

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Preghiera allo Spirito Santo


 
Preghiera allo Spirito Santo   
 
 Mostra Angelologica Permanente M.S.M.A.
Vieni, Spirito Santo: unisci tutti gli elementi del mio essere; aiutami ad amare me stesso e ad apprezzare la mia dignità umana e cristiana. Vieni, Spirito Santo, e distruggi il mio egoismo con il fuoco della tua luce.
Vieni, Spirito Santo, e fammi morire all'uomo vecchio che mi trascina al peccato. Vieni, Spirito Santo, e rinnovami perché sia una nuova creatura. Vieni, Spirito Santo, e accendi in me il fuoco del tuo amore affinché ami tutti gli uomini, specialmente i poveri e i più bisognosi. Vieni, Spirito Santo: fammi umile perché dia tutta la gloria a Dio. Vieni, Spirito Santo, e conducimi alla verità completa rinunciando alla falsità e all'inganno. Vieni, Spirito Santo, e illuminami affinché scopra la menzogna, specialmente quando Satana si traveste da angelo della luce. Vieni, Spirito Santo, e fa' che mi apra totalmente alle tue ispirazioni. Fa' di me quello che vuoi, sottometto i miei piani ai tuoi, voglio fare della mia vita solo ciò che tu vuoi farne. Vieni, Spirito Santo, e dammi 1'amore e la comprensione della Parola di Dio.
Apri le mie orecchie affinché possa ascoltarla e donami la forza di volontà per seguirla e obbedire ad essa. Vieni, Spirito di Cristo risuscitato, e rendimi membro del suo Corpo Mistico. Vieni, Spirito di Cristo glorificato, e crea in noi 1'unità, abbatti le barriere dell' odio e della divisione che noi abbiamo eretto con il nostro egoismo. Vieni, Spirito di comunione del Padre e del Figlio, e raduna il popolo di Dio in un solo cuore, una sola anima, una sola fede, un solo Padre. Vieni, Spirito di salute, : sana le nostre relazioni ferite. Vieni, Spirito di verità, affinché agiamo nei confronti degli altri in verità, giustizia e pace. Vieni, Spirito di unità: riunisci tutti coloro che si chiamano cristiani n un solo gregge sotto un unico Pastore.
Vieni, Spirito creatore, : rinnova la faccia della terra; fa' nuovi il cielo e la terra che aspettiamo e di cui abbiamo bisogno. Vieni, Spirito rinnovatore, e instaura la giustizia su questo mondo. Vieni, Spirito di speranza, facci credere che il bene supererà il male, che semineremo il seme della bontà. Vieni, Forza di Dio, affinché possiamo testimoniare che è possibile vivere il Vangelo nelle strutture economiche, politiche e sociali. Vieni, Spirito che soffia come vuole, e dacci l' immaginazione per fondare la civiltà dell' amore e creare giuste strutture che siano segno del Regno definitivo che aspettiamo.
Guariscici in modo tale che possiamo lodarti e benedirti per tutta l'eternità con la gioia della salute perfetta nella pienezza della Vita Eterna.
Amen! Alleluia!
1 Padre Nostro, 1 Ave Maria,  1 Gloria. Amen.

Quando un figlio di Dio Prega.... il diavolo trema !

Citazione Spirituale del Giorno

Citazione di spiritualità del giorno
26 Maggio 2013 - san Filippo Neri
È preferibile morire lungo il cammino di un ideale irraggiungibile che non partire affatto.
Origene

sabato 25 maggio 2013

Preghiera a Maria per il 25 di Maggio

Preghiera a Maria per il 25 di Maggio

Vergine tutta Santa

Vergine immacolata,
scelta tra tutte le donne
per donare al mondo il Salvatore,
serva fedele del mistero della Redenzione,
fa che sappiamo rispondere
alla chiamata di Gesù
e seguirlo sul cammino della vita
che conduce al Padre.

Vergine tutta santa,
strappaci dal peccato
trasforma i nostri cuori.

Regina degli apostoli,
rendici apostoli!

Fà che nelle tue sante mani
noi possiamo divenire strumenti docili
e attenti per la purificazione
e santificazione del nostro mondo peccatore.
Condividi con noi la preoccupazione
che grava sul tuo cuore di Madre,
e la tua viva speranza
che nessun uomo vada perduto.

Possa, o Madre di Dio,
tenerezza dello Spirito Santo,
la creazione intera celebrare con te
la lode della misericordia
e dell’amore infinito.
                                 
S. Massimiliano Kolbe
 
 
 
Buona giornata nel Signore
Lisa e Loredana