Lunedì 14 settembre 2015
XXIV settimana del Tempo
Ordinario
ESALTAZIONE DELLA SANTA
CROCE
+ VANGELO (Gv 3,13-17)
Bisogna che sia innalzato il Figlio
dell’Uomo.
+ Dal Vangelo secondo Giovanni
In quel tempo, Gesù disse a Nicodemo: «Nessuno è mai
salito al Cielo, se non Colui che è disceso dal Cielo, il Figlio dell’Uomo. E
come Mosè innalzò il serpente nel deserto, così bisogna che sia innalzato il
Figlio dell’Uomo, perché chiunque crede in Lui abbia la vita eterna. Dio
infatti ha tanto amato il mondo da dare il Figlio unigenito, perché chiunque
crede in Lui non vada perduto, ma abbia la vita eterna. Dio, infatti, non ha
mandato il Figlio nel mondo per condannare il mondo, ma perché il mondo sia
salvato per mezzo di Lui». Parola del
Signore
Commento di Padre Giulio
Maria Scozzaro
Il Signore annuncia in varie occasioni che chi desidera
seguirlo davvero da vicino, dovrà affrontare gli attacchi di quanti si mostrano
nemici di Dio, e finanche di coloro che, pur essendo cristiani, non vivono con
coerenza la loro Fede.
Nel suo cammino verso la santità il
cristiano troverà a volte un clima di ostilità, che il Signore non esitò a
definire con la parola persecuzione. Nell’ultima delle Beatitudini Gesù
ci dice: “Beati voi quando vi
insulteranno, vi perseguiteranno e, mentendo, diranno ogni sorta di male contro
di voi per causa mia. Rallegratevi ed esultate, perché grande è la vostra
ricompensa nei Cieli” (Mt 5,3-12).
La particolarità di questa festa che spiega, comunque,
nella stessa parola la sua origine, è l’oggetto stesso della devozione, perché i
fedeli vengono invitati ad esaltare
la croce. Non intendo solamente la Croce di Gesù, comprensibile e doveroso
esaltarla per il significato infinito. In questa festa ci troviamo ad esaltare
le croci della nostra vita, quelle di ogni giorno.
Ma è possibile esaltare le croci che ogni giorno ci causano
sofferenze, amarezze, persecuzioni? È possibile.
Celebrando il mistero di Gesù noi celebriamo anche il
mistero della nostra Fede, il fatto che esistiamo, quindi partecipiamo alla Vita
di Gesù.
Rimane sempre difficile esaltare la propria croce, una
vita stressata e piena di patimenti. Ogni giorno ci sono numerose sofferenze da
affrontare, sia per chi lavora sia per chi non lavora, c’è sempre un carico da
portare. Nessuno è contento di vivere in famiglia con persone che non hanno
rispetto, non sono sincere, non sono trasparenti e si nutrono di amor di
sé.
È
una continua crocifissione per i buoni che sorvolano per evitare continui litigi, e
pregano per la conversione di familiari e colleghi di lavoro insoddisfatti e
sempre pronti a giudicare tutto. È una grande mortificazione fare silenzio
quando ci sarebbe da spiattellare le incoerenze e le falsità di quanti pensano
solamente a se stessi e ignorano le necessità dei
familiari.
Quindi, come è possibile esaltare la Croce di Gesù che è
piena di significati e di effetti, insieme alla nostra croce fatta di
afflizioni?
Qui sta la nostra Fede, qui noi siamo benedetti rispetto
a tutti i non credenti, perché essi si ribellano furiosamente alle loro croci,
mentre noi con la preghiera e guardando Gesù Crocifisso, riusciamo a rimanere
sereni e sicuri che Dio cambierà il male in bene.
Tutto quello che oggi ci affligge e ci causa sofferenze
spesso dolorosissime, domani potrà diventare felicità perché Gesù non vuole che
i suoi seguaci rimangano nella tribolazione e nel tempo opportuno, li libererà
da ogni croce e afflizione. È stato sempre così!
Dobbiamo nutrire una profondissima fiducia in Gesù,
consacrarci ogni mattina al suo Cuore e al Cuore Immacolato di Maria, offrendo
ogni sofferenza e rimanendo sereni come se la Grazia fosse già
arrivata.
Nessuno si abbatta mai, è questa la vera sconfitta.
Pregate sempre il Santo Rosario e una grande forza spirituale vi
risolleverà.
È
impossibile accettare di portare le proprie croci se non c’è l’aiuto di Gesù e
di Maria, se prima non si comprende il significato della
Croce.
Ecco il nostro trionfo, verrà prima o poi il tempo della giustizia
di Dio per tutti coloro che la invocano: non resteranno mai
delusi.
1 Ave Maria per Padre
Giulio
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l’apostolato per Gesù e Maria. Aiuta con donazioni la diffusione
del Vangelo, la Parola di Vita che salva le anime e guarisce le malattie. Il
nostro apostolato è vastissimo e non abbiamo fini di lucro, abbiamo bisogno di
offerte per sostenere tutte le spese. Aiutaci a continuarlo secondo il Cuore di
Gesù. Il nostro forte impegno vuole far conoscere Gesù ovunque e diffondere la
vera devozione alla Madonna. Vogliamo diffondere e difendere la sana dottrina
della Chiesa. Il vostro contributo economico è un segno di stima e di amore,
manifestazione di vicinanza e di Fede. Diventa anche tu difensore dell’unica
Chiesa fondata da Gesù. “Dai loro frutti li riconoscerete” (Mt 7,16).
Continuiamo le intense preghiere alla Madonna
con la recita giornaliera del Santo Rosario per me, per vincere l’attacco
portato da satana. Chi mi vuole bene, preghi molto per me.
Vi benedico e prego per tutti voi. Pregate per me ogni
giorno nella Messa e nel Rosario.
Proposito
Chiederò ogni giorno nella preghiera la forza di saper
portare la mia croce, con gioia e serenità. Pensando alla Croce di Gesù.
Contemplando Gesù Crocifisso.
Pensiero
Soltanto le croci ci daranno sicurezza nel giorno del
Giudizio. Quando verrà quel giorno, come saremo felici dei nostri dolori, fieri
delle nostre umiliazioni e ricchi dei nostri sacrifici. (Santo Curato d’Ars)
Per superare le prove dolorose, non
soccombere dinanzi gli attacchi dei nemici e ricevere Grazie particolari, anche
miracoli impossibili, vi consiglio di recitare ogni giorno la preghiera
efficace, già utilizzata da decine di migliaia di fedeli. Sono migliaia le
testimonianze di guarigioni e di liberazioni da attacchi malefici, moltissimi
hanno superato prove difficili e ottenuto Grazie. Recitatela ogni giorno, è un
potentissimo atto di Consacrazione alla Madonna. Potete stamparla dal nostro
sito:
“Continuiamo a
recitare ogni giorno il Santo Rosario alle ore 16 e alle ore 21 in comunione di
preghiera, già siamo moltissimi a partecipare a questa cordata spirituale.
Possiamo pregare in comunione di amore nelle stesse ore, recitando il
Santo Rosario ogni giorno secondo le intenzioni della Madonna. Ognuno
decide se partecipare alle due Corone oppure a una delle due. L’importante è
recitare almeno una Corona al giorno in comunione con Gesù, la Madonna e tra
noi. Vi assicuro che le benedizioni saranno abbondanti e chi cerca Grazie le
potrà ottenere con maggiore facilità, perché pregando insieme, la preghiera
diventa potente”.
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